Il problema dei piedi gonfi in gravidanza riguarda praticamente la quasi totalità delle donne che attraversano le ultime settimane di gestazione.
Si tratta quindi di un fenomeno assolutamente normale e del tutto fisiologico, che non deve allarmare. Le complicanze infatti sono rare e il più delle volte il gonfiore può essere trattato in maniera naturale: vediamo meglio in che modo.
Piedi gonfi in gravidanza: le cause
Il motivo principale per cui i piedi, ma anche le caviglie, tendono a gonfiarsi durante la gestazione è il ristagno dei liquidi. In pratica il gonfiore è dovuto a un incremento della ritenzione idrica, che aumenta con l’avvicinarsi della data del parto.
I fattori che concorrono nel ristagno dei liquidi sono molteplici. Principalmente le cause dei piedi gonfi in gravidanza sono:
- L’aumento del progesterone, un ormone che nelle donne incinte si ritrova in valori più alti. È un ormone necessario in gravidanza, ma con una funzione di vasodilatazione che favorisce la stasi sanguigna e il ristagno dei liquidi negli arti inferiori.
- L’ingrossamento dell’utero, che nell’ultimo trimestre moltiplica le sue dimensioni per ospitare la nuova vita. Questo provoca una compressione dei vasi venosi, con un conseguente rallentamento della circolazione soprattutto nelle parti più estreme del corpo, piedi compresi.
- Una maggior produzione di plasma, la parte liquida del sangue che si contrappone a quella corpuscolata composta da piastrine, globuli bianchi e rossi. L’aumento del plasma è funzionale alla gravidanza, ma trattandosi di un liquido tende a creare ritenzione idrica.
Oltre a ciò si segnalano anche alcuni fattori esterni alla gravidanza che possono portare a un ulteriore aumento del gonfiore. Una temperatura esterna particolarmente calda, lo scarso movimento e una dieta a base di alimenti ricchi di sale può peggiorare la problematica. Andando a intervenire su queste cause, tuttavia, si può già ottenere un immediato beneficio.
Piedi gonfi in gravidanza: rimedi
Il gonfiore agli arti inferiori tende ad aumentare durante tutto il corso della gestazione, raggiungendo il suo picco negli ultimi giorni prima del parto. Non si può quindi eliminare del tutto la ritenzione, ma è tuttavia possibile ottenere un po’ di sollievo che vi farà percepire in maniera nettamente ridotta il fastidio.
Contro il problema dei piedi gonfi in gravidanza si possono quindi attuare i seguenti rimedi:
- Tenere i piedi sollevati, evitando di stare troppo tempo ferme in piedi e utilizzando un cuscino sotto le gambe quando si è coricate.
- Utilizzare delle vestiti e calzature comode. È importante evitare pantaloni o leggins troppo stretti, così come le scarpe con tacchi.
- Seguire una dieta sana, prestando attenzione alla quantità di sale presente negli alimenti. In particolare vanno evitati i cibi confezionati che spesso sono ricchissimi di sale. Da prediligere invece la frutta e la verdura, ricca di acqua che aiuta a mantenersi idratate.
- In riferimento al punto antecedente, bisognerebbe bere molta acqua. Non andrebbero perciò consumate bevande zuccherate o con dolcificanti artificiali.
- Non esporsi a temperature molto alte, che favoriscono il gonfiore. Soprattutto in estate, sono indicati i bagni freschi. Inoltre è da evitare l’esposizione al sole nelle ore più calde del giorno.
Se anche dopo aver messo in pratica questi rimedi, il fastidio dovesse continuare a essere persistente e troppo forte, allora il consiglio è quello di rivolgersi al medico.
Le complicanze sono solitamente rare e non bisogna allarmarsi, ma è sempre bene tenere aggiornati il proprio ginecologo di tutti i segnali che il corpo invia.
E dopo il parto?
Trattandosi di una condizione legata alla gravidanza, il gonfiore tenderà naturalmente a diminuire dopo il parto. Il cambio del quadro ormonale favorisce l’aumento della sudorazione e del lavoro di depurazione dei reni, favorendo così l’eliminazione dei liquidi in eccesso.
Già in breve tempo si noteranno quindi dei notevoli miglioramenti. Tuttavia, non vanno comunque tralasciate le buone abitudini in termini di dieta e di esercizio fisico, che in questa fase consisterà semplicemente in delle piacevoli camminate.
Se il problema dei piedi gonfi in gravidanza non dovesse risolversi del tutto, potete ricorrere a un ulteriore aiuto, come l’utilizzo di una crema drenante, da applicare sulle zone interessate. Scegliete solo prodotti di origine naturale come Equimel Crema, il cui utilizzo deve comunque sempre essere approvato da un medico. Ma soprattutto, date fiducia al vostro corpo: dopo la gravidanza sarà in grado di recuperare più in fretta di quanto pensate.