Gli integratori per la menopausa sono un valido sostegno contro le vampate di calore, gli sbalzi di umore, i disturbi del sonno e tutti i principali sintomi derivanti dalla comparsa di questa nuova condizione.
Il loro vantaggio è quello di offrire una soluzione naturale e alternativa alla terapia ormonale sostitutiva basata sulla somministrazione di estrogeni e di progesterone, che sul lungo termine può portare alla comparsa di effetti collaterali anche gravi.
Ecco perché prima di ricorrere a una soluzione farmacologica è possibile assumere degli integratori per la menopausa a base di ingredienti vegetali e innocui per la salute. Andiamo quindi a vedere subito quali sono i migliori, come funzionano e contro quali sintomi sono efficaci.
Come capire se si è in menopausa
Prima di assumere degli integratori per la menopausa è bene accertarsi di star attraversando realmente questa fase della propria vita.
Innanzitutto va detto che la menopausa è un momento fisiologico e naturale della vita di ogni donna e pertanto non deve essere vissuto con imbarazzo. Solitamente l’inizio di questa nuova fase non è immediato, ma avviene gradualmente passando attraverso diversi step.
Per la medicina, infatti, si definisce “menopausa” la completa amenorrea, ossia la scomparsa del ciclo mestruale, per 12 mesi consecutivi. Tale periodo di amenorrea è però preceduto dal climaterio, una fase che può durare anche diversi anni, durante la quale iniziano a comparire le prime irregolarità mestruali con cicli più o meno abbondanti anche a distanza di oltre due o tre mesi uno dall’altro.
Di conseguenza per capire se si è in menopausa o se si è nello stadio antecedente, è sufficiente monitorare l’andamento dei cicli mestruali. A ciò si accompagnano una serie di sintomi tipici della menopausa che sono:
- vampate di calore improvvise
- sbalzi di umore frequenti
- perdita di capelli e fragilità delle unghie
- secchezza vaginale e calo del desiderio sessuale
- disturbi del sonno
- ansia
- aumento di peso
Oltre alle manifestazioni più visibili ve ne sono altre nascoste, meno difficili da individuare ma decisamente più ostiche. Fra quelle che si possono riscontrare più frequentemente ci sono l’osteoporosi, ossia la diminuzione della densità ossea che espone a un maggior rischio di fratture, e i problemi di tipo cardiovascolare.
Quando iniziare ad assumere gli integratori per la menopausa
Al fine di evitare delle ripercussioni negative sulla qualità della vita è consigliabile iniziare ad assumere gli integratori per la menopausa già con la manifestazione dei primissimi sintomi.
Invece di attendere la totale scomparsa delle mestruazioni, che coincide con una riduzione drastica della produzione degli sessuali femminili, bisognerebbe prevenire i segnali della menopausa già alle prime irregolarità.
Questo significa che l’assunzione di prodotti specifici come Fifty Well è consigliata a partire dalla fase della pre-menopausa, che anticipa di qualche anno la menopausa.
Va tenuto conto del fatto che nelle donne l’età media di insorgenza della menopausa è generalmente compresa tra i 45 e i 55 anni, anche se possono verificarsi casi di menopausa precoce o tardiva. Per capire quindi quando è il momento di valutare l’uso di integratori specifici basatevi sull’osservazione dei sintomi e in particolare sulla frequenza e sulla durata degli ultimi cicli mestruali.
…E nel periodo di post-menopausa?
Spesso viene dato un grande peso al periodo che coincide con l’insorgere della menopausa, per poi tralasciare totalmente quello della post-menopausa.
Con il termine “post-menopausa” si indica quella fase in cui l’organismo femminile raggiunge una nuova stabilità ormonale. La produzione degli ormoni sessuali femminili si è pressoché fermata e il ciclo è ormai interrotto da oltre 12 mesi. A livello fisiologico le ovaie hanno smesso di rilasciare gli ovuli, dando quindi inizio a un nuovo periodo che mediamente ha inizio fra i 50 e i 55 anni.
Così come accade con la menopausa, anche la post-menopausa comporta una serie di sintomi, che consistono principalmente in:
- comparsa di macchie e rughe sulla pelle
- caduta dei capelli
- osteoporosi
- problemi di ipertensione
- colesterolo alto
Tali effetti si possono riscontrare in maniera più o meno grave, ma in ogni caso non devono mai essere sottovalutati. Proprio per questo motivo l’uso di integratori per la menopausa può essere protratto anche nel post-menopausa, al fine di mantenersi sempre in un buono stato di salute.
Come scegliere gli integratori per la menopausa
In commercio esistono diversi integratori per la menopausa. Per scegliere il migliore bisogna innanzitutto partire dalla lettura della lista degli ingredienti, che devono essere di origine naturale, ma anche nell’analisi della concentrazione dei vari principi attivi.
Fra gli elementi naturali più efficaci per il trattamento dei sintomi della menopausa abbiamo:
- Il trifoglio
- Il magnesio
- L’agnocasto
- La cimicifuga
- La dioscorea
- La valeriana
- L’ortica
Se state cercando un prodotto naturale che contenga tutti questi ingredienti, allora potete affidarvi a Fifty-Well, l’integratore naturale contro i sintomi della menopausa prodotto in Italia, sicuro e certificato dal Ministero della Salute. Vediamo subito meglio quali sono i vantaggi che possono apportare i principi naturali presenti al suo interno.
Trifoglio in menopausa
Il trifoglio è una pianta estremamente comune in Europa. A chiunque sarà capitato di osservarla nei prati, dato che è facilmente riconoscibile per via della sua particolare foglia divisa in tre parti e per l’infiorescenza rosacea.
In medicina ha delle proprietà particolarmente interessanti per il trattamento della menopausa, dato che proprio da questa pianta è possibile estrarre i fitormoni, degli ormoni vegetali efficaci per contrastare il calo degli estrogeni in menopausa. Se acquistate un integratore contenente il trifoglio fate però attenzione ad accertarvi che sia a base di trifoglio rosso (Trifolium pratense), e non trifoglio bianco (Trifolium repens) che è meno efficace nel trattamento dei sintomi.
Magnesio in menopausa
Il magnesio è un minerale che accompagna le donne durante tutto l’arco della vita. La sua efficacia contro la spossatezza e gli sbalzi di umore è nota da sempre. Può essere utilizzato durante il periodo della sindrome premestruale, durante la gravidanza e l’allattamento e naturalmente anche in menopausa. L’assunzione del magnesio aiuta a contrastare anche le vampate di calore, ripristinando inoltre le riserve di questo minerale che vengono eliminate attraverso un’eccessiva sudorazione.
Agnocasto in menopausa
L’agnocasto è un arbusto che cresce spontaneamente in natura, chiamato anche “falso pepe” per via dei semi dall’aspetto simile proprio ai grani di pepe. È esattamente dai suoi semi che si ricava il principio naturale utile per il trattamento dei sintomi della menopausa.
Si ritiene infatti che l’agnocasto contribuisca alla regolazione dei livelli ormonali, supportando quindi le donne durante tutto il periodo che va dalla premenopausa, alla menopausa fino alla post-manopausa.
I suoi benefici sono talmente tanto affermati che persino la Commissione E Tedesca e la
Scientific Cooperative On Phytotherapy (ESCOP), ossia i maggiori organi di controllo degli integratori fitoterapici, ne hanno ampiamente consigliato l’utilizzo in caso di sintomatologie correlate alle irregolarità del ciclo mestruale.
Cimicifuga in menopausa
La cimicifuga è una pianta che arriva da oltreoceano, essendo stata importata qualche secolo fa direttamente dall’America del Nord. Fin dalla sua prima scoperta si è rivelata molto efficace per il trattamento della sindrome dell’ovaio policistico, ma è stata poi testata anche contro i disturbi più comuni della menopausa. I primi studi a riguardo risalgono al 1998 e da allora la ricerca continua a confermare gli effetti benefici della cimicifuga sull’organismo femminile, in particolare per contrastare le vampate di calore, i disturbi del sonno, la secchezza vaginale e gli sbalzi di umore.
Dioscorea in menopausa
Così come il trifoglio rosso, anche la discorea è una pianta che contiene dei fitormoni, più nello specifico i fitoestrogeni, ossia degli ormoni vegetali molto simili nella loro struttura agli estrogeni femminili. Oltre a ciò le sue foglie e i fiori contengono anche la diosgenina, un altra sostanza affine al progesterone. Di conseguenza l’uso di integratori per la menopausa a contenenti la discorea aiuta a compensare il mancato equilibrio ormonale, rivelandosi molto efficace anche per il controllo del peso e la diminuzione della ritenzione idrica.
Valeriana in menopausa
La valeriana è nota a tutti per le sue proprietà rilassanti e calmanti. Non è un caso che spesso rappresenti l’ingrediente principale degli integratori naturali contro l’ansia e l’insonnia. Dato che anche in menopausa è comune soffrire di risvegli notturni e alterazioni dell’umore, ecco che la valeriana si rileva un ottimo alleato durante questa fase. Se ciò che vi infastidisce di più della menopausa è proprio la difficoltà a dormire, l’ansia e la sensazione di tristezza, accertatevi quindi che fra gli ingredienti del vostro integratore sia sempre presente la valeriana.
Ortica in menopausa
In natura è meglio evitare l’ortica perché urticante e fastidiosa, ma non si può dire lo stesso se assunta sotto forma di integratore. Le foglie dell’ortica sono infatti una fonte vegetale di silicio, una sostanza necessaria al corpo per sintetizzare il collagene. Poiché il collagene è l’elemento alla base della salute delle ossa e della pelle, durante la menopausa si rivela estremamente utile per contrastare l’insorgenza dell’osteoporosi e per evitare la formazione di rughe.
Altri integratori utili per la menopausa
In menopausa ogni donna manifesta una sintomatologia diversa. Esistono casi in cui vi è un sintomo che prevale maggiormente rispetto agli altri, impattando in maniera forte sullo svolgimento delle normali attività quotidiana o sull’autostima, sulla percezione si sé e sul benessere mentale.
In questi casi può essere utile abbinare all’utilizzo di Fift-Well anche degli altri integratori più specifici, che intervengano come ulteriore supporto contro gli effetti della menopausa particolarmente debilitanti. Ecco quindi quali altri prodotti possono essere di aiuto.
Aminofast Plus – integratore per il mantenimento del peso ideale
Aminofast Plus è un integratore proteico a base di aminoacidi essenziali. A differenza dei normali integratori di proteine ha quindi il vantaggio di avere pochissime calorie e di essere facilmente digeribile. Oltre a essere utilizzato dagli sportivi per migliorare le proprie performance, può essere assunto in menopausa e in post-menopausa per contrastare la perdita di massa magra, aiutando così a tenere sotto controllo il peso.
TriKofast – integratore per il benessere di capelli, pelle e unghie
Uno dei sintomi della menopausa che a livello emotivo impatta maggiormente è l’indebolimento dei capelli e delle unghie, oltre alla perdita di elasticità della pelle. Il calo della produzione di estrogeni porta in particolare allo sfoltimento della chioma, che diventa più debole e meno lucente. L’assunzione di Trikofast si rivela quindi di grande aiuto per ridare vitalità ai capelli, rinforzare le unghie e migliorare la vitalità e l’aspetto della cute.
Profevis – integratore contro l’ansia e lo stress
Tra le conseguenze di un quadro ormonale alterato vi sono in primis gli sbalzi di umore, che in alcuni casi possono portare a episodi depressivi. In menopausa molte donne sono infatti affette da momenti di profonda tristezza, a volte del tutto ingiustificata, ai quali si alternano stati di ansia e di tensione. In presenza di queste sintomatologie si può affiancare a Fitfy-Well anche l’assunzione di Profevis, che grazie all’azione combinata di arginina, carnitina e altre sostanze naturali favorisce il rilassamento e migliora la memoria e la concentrazione.
Perché affidarsi a un integratore naturale?
Naturalmente è giusto chiedersi quali sono i vantaggi che possono spingere a scegliere un integratore naturale piuttosto che una terapia farmacologica.
Sul lungo termine i sintomi della menopausa possono essere difficili da sopportare e quindi è giusto ricorrere ai rimedi che la medicina mette a disposizione. Tuttavia ci sono dei casi in cui i rimedi a base di ormoni sostitutivi vengono altamente sconsigliati. Ecco dunque che la scelta di un integratore naturale per la menopausa si rivela un’ottima soluzione.
Nella gran parte della popolazione, infatti, gli ingredienti di origine vegetale sono maggiormente tollerati e non nascondono effetti collaterali se assunti nelle giuste dosi. Un uso prolungato di sostanze come gli estratti di trifoglio, di ortica o la valeriana non causano problemi se assunti per lungo tempo, a differenza di quanto potrebbe farlo un farmaco ormonale.
La terapia ormonale sostitutiva è infatti ancora adesso sotto continui studi per i rischi associati alla comparsa di forti cefalee, sanguinamenti vaginali e soprattutto all’aumento del rischio di sviluppare dei tumori all’utero o alla mammella. Una soluzione di questo genere va quindi presa in considerazione solo in casi ben specifici e dopo l’attenta analisi di più figure professionali (endocrinologi, ginecologi…).
Al contrario, gli integratori per la menopausa con formulazioni naturali ed a base di ingredienti di origine certificata non presentano questo tipo di rischi, rivelandosi così una delle migliori soluzioni, accessibile a tutti e sicuri per la propria salute.