Settembre è tempo di nuovi inizi e anche di dieta del rientro. Dopo lo stacco estivo arriva prima o poi il momento di tornare alla routine. Le vacanze sono comunque u momento necessario per il nostro benessere, soprattutto per la mente. Tuttavia, il corpo già dopo soli alcuni giorni dal rientro può risentire del nuovo cambio di abitudini, dato dal ritorno al lavoro e dallo stress della vita di tutti i giorni.
Approfondiamo quindi quali sono i meccanismi verso cui l’organismo va incontro e vediamo come fare per ritornare in forma.
Perché iniziare la “dieta del rientro”
Certamente durante le trascorse vacanze a chiunque sono capitate occasioni per lasciarsi andare a qualche eccesso non abituale: qualche cocktail in più, panini ben conditi e numerose cene “fuori”. Ciò potrà risultare in un fegato un po’ più appesantito, in qualche disturbo a livello intestinale magari associato a sensazione di gonfiore addominale.
Ecco quindi che tutto questo dovrebbe spingerti a prendere la decisione di intraprendere la cosiddetta “dieta del rientro”, che potrà consentirti di porre rimedio a questi fastidi. Ristabilire un equilibrio dal punto di vista nutrizionale è quindi un’ottima premessa per poter affrontare più serenamente il ritorno alla normalità quotidiana. Attenzione, però, a fare in modo che la dieta non diventi un’ulteriore fonte di stress! Ecco, dunque, alcuni consigli utili per affrontarla in modo corretto.
Le 5 regole della dieta del rientro per tornare in forma
Senza dubbio è bene sapere che riprendendo in mano le buone abitudini è sempre possibile ritornare velocemente alla forma di prima, senza il bisogno di affrontare diete drastiche. Le indicazioni della dieta del rientro, infatti, sono poche e molto semplici. Se stilata da un biologo o medico nutrizionista non patirai sicuramente la fame. Anzi, al contrario, ti sentirai pieno di energie!
Si tratterà solamente di iniziare a porre maggior attenzione alle tue scelte alimentari quotidiane, senza sacrificare il gusto a tavola.
Vediamo quindi insieme quali sono le 5 regole della “dieta del rientro”:
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Riduci il consumo di glutine
Alcuni componenti del glutine durante la digestione producono peptidi, ossia segmenti di proteine, che possono alterare la barriera intestinale. Eliminare il consumo del glutine aiuta quindi a sfiammare l’intestino. Se proprio non riesci a fare a meno di questi alimenti, prova almeno a utilizzare prodotti integrali. -
Più pesce, meno latticini
Per far sì che l’intestino torni a uno stato di equilibrio, è consigliabile aumentare l’assunzione di pesce ed eliminare per almeno un mese il latte e i suoi derivati. Questo punto è particolarmente consigliato nel caso in cui durante le vacanze hai abbondato con formaggi e carni rosse che, essendo ricchi di acidi grassi saturi, appesantiscono i processi digestivi. Se nonostante il ripristino di una corretta alimentazione l’acidità di stomaco dovesse persistere, prova ad assumere prodotti naturali come Enteropeyer. -
Inizia ogni pasto con delle verdure
Una piccola accortezza, che fa però una grande differenza, è l’assunzione delle verdure a inizio pasto. Questa buona abitudine, da mantenere non solo durante il periodo di dieta del rientro, ti permetterà di indurre subito il senso di sazietà, limitando così l’appetito durante il resto del pasto. Per seguire questo punto è sufficiente aprire il pranzo o la cena con un’insalata di verdure a foglia larga, magari con un’aggiunta di pomodori e/o carote. Assumere le verdure ad inizio pasto ti permetterà inoltre di evitare la fermentazione delle fibre vegetali nell’intestino e di tratte al meglio l’apporto di vitamine e antiossidanti presenti negli ortaggi. -
Assumi la frutta lontano dai pasti
La frutta, così come la verdura, è un alimento che non dovrebbe mai mancare nelle diete. Tuttavia prediligila sempre come spuntino lontano dai pasti, perché se assunta subito alla fine del pranzo o della cena può causare, come nel caso delle verdure, un fastidioso senso di gonfiore. Inoltre, mangiare la frutta a ridosso dei pasti principali è sconsigliato perché favorisce la fermentazione batterica e micotica intestinale con conseguente produzione di alcool, che sovraccarica il fegato e danneggia la barriera intestinale. -
Bevi acqua regolarmente
Un abbondante consumo di acqua è sempre indicato, ma cerca di distribuirne l’assunzione in maniera omogenea durante la giornata. Bevi almeno un litro di acqua lontano dai pasti, mentre a pranzo e a cena consuma almeno 400 ml a pasto. L’assunzione dell’acqua ti aiuterà a drenare le tossine in eccesso. Se nonostante questo continui a sentire una sensazione di pesantezza a livello degli arti inferiori, ricorri a un drenante naturale come Eptadren, che ti aiuterà a favorire la diuresi.
Ti ricordiamo che questi sono cinque punti che raccomandiamo in linea generale a tutti coloro che intendono riprendere le buone abitudini. Se invece sei alla ricerca di un piano personalizzato, continuate a leggere l’articolo. Troverai dei consigli preziosi per te e per la tua salute.
Dieta del rientro sì, ma senza esagerare
Come già accennato all’inizio, ricordiamo che la regola principale è quella di evitare gli estremismi. Se al ritorno delle vacanze senti il bisogno di perdere peso, non ricorrere mai alle “diete fai da te”. Le diete dimagranti devono sempre essere personalizzate e prescritte da un medico o biologo nutrizionista esperto. Non affidarti a piani alimentari già compilati scaricati da internet o letti sulle riviste. Ciò è importante al fine di evitare danni al tuo organismo, soprattutto al metabolismo, fegato e ai reni.
Le diete fortemente ipocaloriche se non bilanciate, infatti, possono facilmente portare alla perdita di massa magra, oltre che alla riduzione del contenuto di acqua nelle cellule, con un conseguente stato di disidratazione. Il risultato sarà quindi una “falsa” diminuzione del peso, che in realtà sarà conseguenza della perdita di tessuto muscolare, e non di grasso. Di conseguenza al termine della dieta si assisterà al cosiddetto “effetto yo-yo”, ossia al rapido recupero del peso perso.
Se non stai solo cercando di ritornare a delle sane abitudini, ma hai necessità di perdere molto peso, sarai ancora più motivato ad affidarti a un professionista.
Sarà lui a indicarti le strategie per tutelarti dalla perdita di massa magra, indirizzandoti anche verso l’assunzione di integratori di aminoacidi in formula bilanciata a elevato utilizzo anabolico. come l’Aminofast Plus. Tale integratore, apportando aminoacidi essenziali in formulazione bilanciata associati ad acidi nucleici, è in grado di supportare la sintesi delle proteine, evitando così la perdita di massa magra.
In definitiva, il punto fondamentale rimane sempre uno: ricordarsi che dopo le vacanze non c’è bisogno di punirsi con regimi alimentari severi e troppo restrittivi. Quindi via libera alla dieta del rientro, ma sempre meglio se stilata con il supporto di un professionista e con un occhio alla giusta integrazione.