Il mal di testa da cervicale è un problema diffuso, che nella totalità dei casi rappresenta una spia di segnalazione di altri disturbi.
Dal punto di vista prettamente medico si considera un mal di testa da cervicale un dolore localizzato nella zona delle prime tre vertebre del collo, motivo per cui viene anche chiamato “cefalea cervicogenica”.
Il fastidio può essere più o meno persistente e di differente intensità. Alla sua radice si nascondono svariate cause, ma i rimedi sono altrettanto numerosi. Approfondiamo quindi l’argomento per capire quali sono i sintomi, i fattori scatenanti, i migliori rimedi naturali e tutte le principali informazioni utili.
Mal di testa da cervicale: sintomi
Chi soffre di mal di testa da cervicale solitamente manifesta il dolore e l’intorpidimento alla base del collo. Proprio per questo motivo i sintomi più comuni si concentrano nella parte alta del corpo. Tuttavia, nei casi più intensi, non è raro che vengano coinvolte anche mani e gambe.
Solitamente fra i sintomi del mal di testa da cervicale si elencano:
- Rigidità del collo e difficoltà a muoverlo
- Fotofobia e ipersensibilità ai suoni
- Disturbi alla vista (annebbiamento, difficoltà a mettere a fuoco)
- Vertigini e sensazione di svenimento
- Difficoltà o fastidio nella deglutizione
Se il disturbo è particolarmente accentuato possono manifestarsi anche problemi come:
- Parestesie, ossia una perdita di sensibilità a braccia e mani
- Nausea e vomito
- Stipsi
Tali sintomi possono presentarsi in maniera più o meno intensa e con frequenza differente. Non a caso, soprattutto quando gli episodi sono ciclici, i medici consigliano di tenere un “diario” dove registrare questi segnali. Avere una consapevolezza dei propri sintomi è infatti fondamentale per poter ottenere un diagnosi (e una cura) corretta.
Mal di testa da cervicale: come riconoscerlo
Il mal di testa da cervicale si riconosce innanzitutto dal fatto che l’origine è sempre alla base del collo. È importante riuscire a individuare il punto da dove parte il problema, in modo tale da non confonderlo con altre tipologie di mal di testa. Può infatti accadere che il disturbo passi a coinvolgere anche le regioni intorno alle orecchie, la mandibola e la fronte. Ciò è una conseguenza della riacutizzazione del disturbo che riguarda solo i casi più gravi.
Differenze con altri tipi di mal di testa
Dato che il mal di testa da cervicale può estendersi anche alle tempie e ad altre parti del capo non è raro che venga confuso per un attacco di emicrania o con una cefalea tensiva.
Per fare una distinzione è possibile effettuare un piccolo test, al fine di verificarne l’esatta natura del mal di testa. La prova consiste semplicemente nel muovere il collo con movimenti circolari. Se si riscontra dolore e rigidità dei muscoli nel momento in cui si effettua un minimo movimento, allora molto probabilmente sarà un mal di testa da cervicale. Questo genere di disturbo, infatti, si caratterizza per il fatto che provoca un infiammazione ai muscoli nella zona dell’osso occipitale, ossia la parte del cranio situata nel retro inferiore del cranio.
Inoltre con il mal di testa cervicale il dolore si manifesta più frequentemente da un solo lato del capo, e non da entrambi come accade ad esempio con la cefalea tensiva e l’emicrania.
Quali sono le cause del mal di testa da cervicale
Le cause del mal di testa da cervicale sono da ricondursi a un’infiammazione delle vertebre della cervicale o dei muscoli e nervi adiacenti. Non a caso questa tipologia di mal di testa viene classificata come “cefalea secondaria” perché derivante da un altro disturbo primario, che è appunto legato alle vertebre del collo.
Fra le cause scatenanti dell’infiammazione si possono elencare:
- Le anomalie della colonna vertebrale
- La malocclusione dentale
- La postura scorretta
- I traumi e gli infortuni
- Le ernie cervicali
- L’artrite
Come si può vedere le cause sono molteplici e di diversa natura. Ciò che è importante osservare è come alla base vi sia sempre un problema che affligge la muscolatura del collo. In base al fattore scatenante è però possibile intervenire e alleviare il dolore, se non addirittura risolverlo definitivamente.
Anomalie della colonna vertebrale
Come anomalie della colonna vertebrale si intendono tutte le lesioni o le alterazioni delle vertebre del collo che provocano dolore al collo. Tali anomalie possono dipendere da una atipicità della curva vertebrale, come accade in caso di scoliosi, iperlordosi e ipercifosi.
Molto più raramente capita che le alterazioni derivino da osteofiti cervicali, conosciuti anche come speroni ossei. Si tratta di escrescenze ossee che si sviluppano nel tempo, andando a intaccare le articolazioni. Di per sé non sono dolorose, ma possono andare a infiammare nervi e muscoli scatenando quindi degli attacchi di mal di testa da cervicale.
Malocclusione dentale
Può essere strano da immaginare, ma il disallineamento delle due arcate dentali è una delle cause del mal di testa da cervicale. Quando l’arcata superiore non è in asse con quella inferiore si creano delle tensioni in tutto il cranio, che possono provocare un dolore costante al collo, ma anche alla schiena e ad altre parti del corpo.
Per accertarvi se è questa la causa del mal di testa, il professionista a cui rivolgersi è il vostro dentista. In caso la presenza della malocclusione venga confermata la soluzione sarà quasi certamente l’intervento con un apparecchio ortodontico.
La postura scorretta
Molte persone mantengono per la maggior parte del tempo una postura scorretta, senza neanche averne la percezione. Le conseguenze però prima o poi verranno allo scoperto, soprattutto quando ciò diventa la causa di fastidiosi mal di testa.
Una postura scorretta, infatti, può portare i muscoli del collo in eccessiva tensione, provocando contratture e infiammazioni. Ciò si può riscontrare di prima mattina al risveglio o durante le ore di lavoro per via della postura assunta alla scrivania o sui banchi di lavoro.
Traumi e gli infortuni
Il mal di testa da cervicale può essere anche la diretta conseguenza di un trauma, a seguito di un incidente, o di un infortunio correlato all’attività sportiva. Il caso più classico è il frequente colpo di frusta, che si avverte dopo un tamponamento. Per quanto riguarda lo sport ci sono invece delle discipline che espongono maggiormente gli atleti a infiammazioni o contratture muscolari, dalle quali poi deriva il mal di testa. Alcuni esempi sono il sollevamento pesi o la boxe, dove gli infortuni alle vertebre cervicali sono parecchio diffusi.
Ernie cervicali
Se il mal di testa cervicale è costante e sembra non dare tregua, allora è altamente probabile che la causa sia da ricercare nella presenza di un’ernia cervicale. Per avere una diagnosi precisa è necessario sottoporsi a una risonanza magnetica, ma la compresenza di altri sintomi come un continuo formicolio alle mani è certamente un importante indizio.
Artrite
L’artrite reumatoide è una malattia cronica che comporta l’infiammazione delle articolazioni di tutto il corpo, comprese quelle del collo. Fra i sintomi si possono elencare dolori diffusi, rigidità nei movimenti e anche un conseguente mal di testa da cervicale.
L’origine della patologia è sconosciuta e benché non esistano cure definitive è comunque possibile attenuare i fastidi con un antidolorifico e antiinfiammatorio naturale.
Chi è più esposto al mal di testa da cervicale?
Nonostante il mal di testa da cervicale possa colpire qualsiasi persona, i medici hanno notato che alcuni soggetti sono decisamente più esposti al problema.
In particolare i fattori di rischio che aumentano la probabilità di soffrire di mal di testa da cervicale sono:
- le donne
- gli adulti di età compresa fra i 40 e i 60 anni
- chi conduce uno stile di vita sedentario
Il perché di questo quadro è da ricondursi alla presenza di una muscolatura più debole, che può essere dovuta sia al sesso che ad uno scarso allenamento, ma anche all’inevitabile diminuzione della massa muscolare che avviene con lo scorrere degli anni.
Un particolare “curioso” si ha anche in una statistica che riguarda il luogo di residenza di chi soffre di mal di testa da cervicale. Chi vive in città, infatti, è più propenso a esserne colpito a differenza di chi invece è residente in luoghi di campagna. Il motivo va ricercato nella tipologia di impiego (chi lavora in città solitamente svolge lavori di ufficio, che richiedono di stare molto tempo seduti), ma anche nell’esposizione a livelli di stress differenti, che possono creare tensioni ai muscoli del collo.
Mal di testa da cervicale: rimedi naturali
Prima di intervenire per curare il mal di testa da cervicale è necessario affidarsi sempre al consulto di un medico che saprà dirvi qual è la causa del dolore, scongiurando la presenza di patologie gravi.
Se la diagnosi viene confermata, ecco i 3 rimedi naturali per il mal di testa più efficaci:
- La fisioterapia
- L’agopuntura
- Gli antinfiammatori e antidolorifici naturali
La fisioterapia
Il trattamento della muscolatura e della colonna vertebrale tramite alcune sedute di fisioterapia è di grande aiuto contro il mal di testa da cervicale. Si rivela utile non solo per la fase di risoluzione del problema, ma anche per la riabilitazione a una buona postura. Il fisioterapista sarà infatti in grado di indicarvi quali sono gli esercizi migliori per voi in base alle cause e al grado di criticità della vostra situazione.
L’agopuntura
L’agopuntura è una tecnica antica e affascinante che prevede l’utilizzo di piccoli aghi da inserire in punti nevralgici del corpo. Nonostante possa a prima vista spaventare, l’agopuntura è completamente indolore. Anzi, è spesso fonte di grande sollievo nel caso in caso di fastidio cronico. I benefici sono dovuti alla stimolazione che avviene tramite gli aghi, che favoriscono il rilascio delle endorfine e all’attivazione di particolari aree del sistema nervoso centrale. È quindi un trattamento consigliato anche a chi soffre di mal di testa da cervicale causato da artrite e da altre patologie croniche.
Antinfiammatori e antidolorifici naturali
Gli antinfiammatori e antidolorifici naturali sono una soluzione alternativa ai diffusi farmaci cortisonici. I vantaggi nel loro utilizzo sono svariati, dato che consentono di alleviare il dolore e sfiammare le zone interessate senza tuttavia incorrere in numerosi effetti collaterali. Prodotti come Antalgos sono studiati per agire su vari livelli: articolare, neurale e muscoloscheletrico. Proprio per questo sono un perfetto rimedio per il mal di testa da cervicale, qualsiasi sia la sua causa di origine.
Come prevenire il mal di testa da cervicale?
Ancor prima di ricorrere a dei rimedi, il modo migliore in cui intervenire è la prevenzione del problema. A esclusione dei casi in cui il dolore è ricollegabile a una patologia, nella maggioranza dei soggetti la causa del mal di testa è dovuta ad abitudini di vita scorrette.
Per prevenire il mal di testa o la comparsa di ricadute i consigli principali sono:
- Seguire una dieta corretta, dato che chi è in sovrappeso o obeso tende ad avere una muscolatura più debole e a sviluppare ernie o alterazioni della colonna vertebrale.
- Mantenere una buona postura, soprattutto al lavoro. Se avete la possibilità munitevi di tavoli e sedie ergonomiche. Cercate di seguire questi accorgimenti anche al di fuori dell’ambito professionale, ad esempio evitando di inclinare eccessivamente il capo sullo schermo del cellulare.
- Eliminate il più possibile le fonti di stress, che causano inconsciamente tensione muscolare in prossimità delle vertebre cervicali.
- Effettuate visite dentistiche con cadenza regolare. Solo così potrete controllare che non ci siano eventuali malocclusioni dentali con ricadute sulla colonna vertebrale.
- Allenatevi regolarmente per contrastare la perdita e l’indebolimento muscolare, senza tuttavia incorrere nell’errore di saltare la fase di riscaldamento.
Quando rivolgersi a un medico?
In alcuni casi, seppur rari, il mal di testa da cervicale può nascondere delle problematiche che richiedono necessariamente l’intervento di un medico. Se il dolore è intenso e si prolunga per più di qualche giorno la consultazione di un professionista è altamente consigliata.
Lo specialista saprà indicarvi quali esami svolgere fra TAC, radiografie o risonanze magnetiche. Nel caso in cui dovesse risultare una situazione di forte infiammazione potrebbe prescrivere alcuni farmaci, da accompagnare sempre ai rimedi naturali sopracitati.
Solo in casi molto particolari (es. presenza di ernia del disco, artrite reumatoide) il medico potrebbe indirizzare verso un intervento chirurgico. Si tratta sicuramente di una soluzione invasiva, ma necessaria per liberarsi da forme di mal di testa da cervicali molto gravi.